Il cinema per aggregare e includere, per interagire con i giovani e ascoltare le loro speranze, i sogni, la voglia di farcela. Il progetto si intitola “Cineager” Adolescenza, Realtà e web ed è stato presentato nell’aula magna della Scuola secondaria di primo grado “Ugo Foscolo” (Comprensivo 1) di Pescara. L’iniziativa, che coinvolgerà oltre 150 ragazzi dei quartieri di Rancitelli e San Donato, è a cura del regista Walter Nanni ed è stato realizzato con il patrocinio dell’Autorità garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo e con il sostegno del Co.re.com Abruzzo. Il progetto sarà svolto dalla rete di scuole del quartiere: Liceo Artistico Musicale e Coreutico Misticoni Bellisario, I.S. Aterno – Manthoné, I.I.S. Volta e Comprensivo Pescara1.
Il progetto prevede due fasi.
Nella prima è in programma il corso “Il cinema nel quartiere” per ragazzi dagli 11 ai 18 anni, con 10 ore di lezione suddivise in 5 appuntamenti, da realizzarsi in una struttura pubblica. Il corso sarà tenuto dal regista Walter Nanni e da professionisti del settore cinematografico.
Le lezioni teoriche e pratiche saranno sui seguenti argomenti:
- Storia del cinema.
- Il linguaggio cinematografico e la comunicazione attraverso il video.
- Dalla pellicola al digitale: le nuove tecnologie.
- Dall’idea al montaggio finale: fasi, ruoli e percorso realizzativo.
- Scrivere il film: soggetto e sceneggiatura.
- La recitazione nel cinema.
- Tecniche di ripresa.
- La fotografia.
- Le luci, il suono, la musica.
- Il montaggio. I nuovi software e l’elaborazione digitale delle immagini.
- Pre- produzione, piano di lavoro, assegnazione ruoli e organizzazione generale
per la realizzazione del videoclip sulla scuola.
Nella fase successiva verrà realizzato un documentario Doc “BORDERLINE – Storie di ragazzi, matti e giganti nel quartiere più bello del mondo”, lungometraggio incentrato sulle storie, sulle idee e sui sogni di giovani di Rancitelli, uno dei quartieri più difficili e degradati d’Italia, spesso al centro della cronaca locale e nazionale per fatti criminali.
Le interviste in cui i ragazzi raccontano e si raccontano saranno realizzate come se i giovani coinvolti partecipassero ad un casting cinematografico.
L’opera, che avrà anche una valenza didattica, sarà realizzata con un linguaggio moderno e comunicativo
affinché possa essere di facile fruizione da parte del pubblico più giovane.
Sarà inviata a tutti i principali festival del cinema italiani e internazionali e distribuita negli istituti scolastici d’istruzione di primo e secondo grado.
Alla presentazione del progetto hanno partecipato: il prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo, l’assessore alle Politiche Sociali Pietro Quaresimale, il deputato Guerino Testa, la garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza Maria Concetta Falivene, il presidente del Co.re.com Giuseppe La Rana, il garante dei detenuti Gianmarco Cifaldi, il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente del corso di Laurea in “Servizio Sociale” dell’Università d’Annunzio Roberto Veraldi, il dirigente scolastico e garante dell’Infanzia del Comune di Pescara Teresa Ascione, il direttore artistico del Murap festival Alessandro Sonsini e il regista Walter Nanni.
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