Palazzo Tilli ha dato il benvenuto a Casoli (Chieti) nel prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia. A fare gli onori di casa è stata l’imprenditrice Antonella Allegrino, proprietaria dell’edificio settecentesco, che ha ospitato Giovanni Enzo Di Rito, delegato nel direttivo nazionale, Massimo Tiberini, sindaco di Casoli, Antonio Di Marco, presidente regionale dell’associazione e altri rappresentanti cittadini. L’associazione ha come obiettivo la valorizzazione del grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. Il club intende garantire – attraverso la tutela, il recupero e la valorizzazione – il mantenimento di un patrimonio di monumenti e di memorie che, altrimenti, andrebbe irrimediabilmente perduto, in modo che siano sempre più numerose le persone che ritornano a vivere nei piccoli centri storici e i visitatori che sono interessati a conoscerli. Con l’ingresso di Casoli sono saliti a quota 24 i comuni abruzzesi che fanno parte del club.
“Il raggiungimento di questo risultato ci riempie di orgoglio – ha affermato Antonella Allegrino – E’ la dimostrazione di quanto sia riconosciuto il valore che i casolani danno al proprio territorio, l’attenzione e la cura che hanno verso il presente ma anche il passato. L’appartenenza a questo club farà sorgere tante occasioni di accoglienza sia di ospiti italiani sia stranieri e ci darà la possibilità di valorizzare un territorio che merita grande attenzione. Mettiamo a disposizione le nostre energie a favore della crescita del territorio e delle giovani generazioni e anche per un riconoscimento di quelle che sono state la storia e la memoria di un paese che ha tanto da raccontare.”
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, che ha accompagnato la delegazione a visitare gli angoli più suggestivi del paese e ad assaporare una delle specialità dolciarie: le totare, delicati cannoli farciti con la crema.
“Avete fatto un lavoro egregio sul fronte della comunicazione – ha sottolineato Antonio Di Marco – Non è facile entrare a far parte del club Si segue una procedura lunga e impegnativa seguita da una verifica selettiva. E’ un lavoro di certificazione di qualità della nostro offerta turistica. Il turista che viene deve andare via soddisfatto e trovare quello che abbiamo raccontato nella comunicazione“.
Giovanni Enzo Di Rito ha aggiunto che le caratteristiche per cui si entra nel club devono essere conservate poiché ci sono frequenti controlli da parte del comitato scientifico. “Rocca San Giovanni (Chieti), di cui sono sindaco, fa parte del club dal 2006 – ha ricordato – I benefici sono immensi perché i cittadini imparano ad accogliere i turisti. Non è un punto di arrivo, ma di partenza per migliorare sempre“.
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