Torna a Torricella Peligna (Chieti) per quattro giorni (19-22 agosto) il “John Fante Festival” giunto alla 16/a edizione. La manifestazione, che celebra lo scrittore americano di origine abruzzese – il padre era di Torricella Peligna – è stata presentata dal direttore artistico Giovanna Di Lello. “Con entusiasmo abbiamo patrocinato l’evento – ha detto in conferenza stampa l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo Daniele D’Amario – che vede protagonista una piccola realtà interna. La famiglia Fante è stata una delle tante abruzzesi costrette a lasciare l’Italia in un momento difficile. Oggi celebriamo John Fante e cerchiamo di portare un turismo di livello anche nei paesi interni del nostro Abruzzo.
Agli organizzatori non possiamo che dire grazie”.
“Il Festival è dedicato a John Fante – ha aggiunto il sindaco di Torricella Peligna Carmine Ficca – ma è anche un omaggio a tutti coloro che sono emigrati negli anni. Il programma è molto ricco e vuole valorizzare i talenti abruzzesi della scrittura. Per noi organizzare un tale evento è una scommessa vinta”.
“Sin dai suoi primi scritti negli anni Trenta – ha detto Giovanna Di Lello – l’Abruzzo viene raccontato dal John Fante che fino agli anni Ottanta ha celebrato anche la terra di origine del padre.
Fante ha sempre avuto un grande legame con la sua terra. Grazie a Bukowski è stato poi riscoperto e oggi è uno degli scrittori più letti della sua epoca. La famiglia della madre – ha ricordato Di Lello – era originaria di Potenza, perciò quest’anno suggelleremo anche il gemellaggio Torricella Peligna-Potenza. Per la 16/a edizione abbiamo portato a quattro i giorni del Festival e avviato una collaborazione con la rete dei Festival di Piazza Dante che permetterà di proporre anche un Dante per i bambini”. Tra gli eventi, giovedì 19 incontro con il giornalista Andrea Purgatori, sabato 21 consegna del Premio alla Carriera ‘John Fante-Cantina Contesa’ al giornalista dell’Espresso Fabrizio Gatti; domenica 22 la giornalista Concita De Gregorio presenterà il libro “In tempo di Guerra”. A causa della pandemia per la prima volta dopo 16 anni non saranno presenti i figli di John Fante, Victoria e Jim, che vivono negli Usa. (fonte ANSA)
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