La Diagnostica Senologica dell’ospedale di Ortona aggiunge un nuovo tassello alla propria offerta. E’ stata, infatti, recentemente attivata, presso il Servizio di Radiologia Senologica, la Mammografia con Mezzo di Contrasto, generalmente indicata come CEM (Contrast Enhanced Mammography).
Si tratta di una metodologia innovativa e avanzata, in grado di fornire informazioni aggiuntive rispetto alla mammografia digitale standard e alla tomosintesi. Consiste, quindi, nell’eseguire una semplice mammografia, previa infusione di mezzo di contrasto iodato, che permette di unire i principi della mammografia digitale stessa con quelli utilizzati dalla Risonanza magnetica, con cui condivide un’elevata sensibilità e specificità. L’impiego del mezzo di contrasto è utile per determinare le dimensioni di una lesione tumorale o per identificarne alcuni tipi in particolare, oppure, ancora, nello studio, prima o dopo, di un trattamento chemioterapico, per la valutazione di un eventuale residuo di malattia.
E’ una procedura indolore e di semplice e rapida esecuzione, che si propone come valida alternativa alla Risonanza magnetica della mammella, rispetto alla quale mostra i vantaggi di essere più rapida, meglio tollerata dalle pazienti ed anche molto meno costosa.
Attualmente viene eseguita in casi selezionati di donne con diagnosi di tumore della mammella in regime di ricovero programmato, previa valutazione del gruppo multidisciplinare di cure oncologiche della mammella.
“E’ grazie a una volontà condivisa, che abbiamo potuto introdurre questa metodica – spiega Marzia Muzi, responsabile della Radiologia Senologica – perché è stata fondamentale la collaborazione della Radiologia, diretta da Antonio Marulli, e della Chirurgia Senologica, guidata da Simona Grossi. Una sinergia virtuosa che ci permette di crescere e dare alle donne nuove opportunità diagnostiche, e quindi di cure“.
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